Pubblicazioni

Il Centro studi frate Elia da Cortona promuove un’attività pubblicistica intensa e articolata. Il Centro è sede, in collaborazione con l’Accademia Etrusca, della collana scientifica Cortona francescana. Nuova serie, e promuove monografie e atti di convegno. Il Centro studi collabora con istituzioni e università al fine di dare alle stampe studi e ricerche che siano in grado di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale di Cortona.

I volumi della collana Cortona francescana approfondiscono temi legati alla storia del minoritismo e del francescanesimo, con particolare attenzione alle vicende sociali e religiose di Cortona fra medioevo ed età moderna. Sono in ogni caso privilegiati gli studi fondati sulla ricerca documentaria di prima mano.

La collana è aperta a studi storici di ogni ambito disciplinare, purché di provata originalità e rigore scientifico. Il livello qualitativo e di impatto è garantito da un comitato scientifico e i saggi pubblicati sono sottoposti a peer review anonima.

Il comitato scientifico ed editoriale è costituito da:

Simone Allegria, Centro studi frate Elia da Cortona (segretario di redazione)
Sergio Angori, Accademia Etrusca di Cortona
Andrea Barlucchi, Università di Siena
Giulia Barone, Sapienza, Università di Roma
Attilio Bartoli Langeli, Centro studi Santa Rosa da Viterbo
Antonio Di Marcantonio, Centro studi frate Elia da Cortona
Franco Franceschi, Università di Siena
Pietro Matracchi, Università di Firenze

La collana è edita dalla Fondazione CISAM di Spoleto.

Volume 1.

Cortona e frate Elia. Società e religione nel XIII secolo, a cura Antonio Di Marcantonio

Il volume raccoglie gli studi condotti nei primi anni di attività del Centro studi, mirati in particolare all’approfondimento del contesto storico-religioso cortonese del XIII secolo entro il quale frate Elia, lontano da Assisi, ha continuato a nutrire un’aderenza per quanto possibile originaria alla primitiva esperienza religiosa di frate Francesco.

Volume 2.

Frate Elia, il primo francescanesimo e l’Oriente, a cura di Gabriel Marius Caliman

Il volume approfondisce, a distanza di otto secoli di distanza dalla nomina di frate Elia a ministro provinciale di Siria, avvenuta nel 1217, l’importanza di tale evento, anche per il rilievo che esso rappresentò per la formazione diplomatica dello stesso frate Elia. Egli, infatti, tornerà in Oriente nel 1243 per negoziare, molto presumibilmente, le clausole di matrimonio fra Giovanni III Vatatze, imperatore greco di Nicea, e la figlia di Federico II Costanza. A dimostrazione dell’esito positivo dell’ambasceria, Elia avrebbe riportato con sé numerose reliquie, fra le quali anche la reliquia della Croce Santa che si trova oggi nella chiesa di S. Francesco a Cortona.

Volume 3.

Frate Elia, i laici e le associazioni laicali cortonesi, a cura di Paolo Bruschetti

Il ruolo assunto dai laici nell’ambito della società medievale è strettamente legato all’esperienza religiosa di frate Francesco. Predicazione, semplicità e sperimentazione attiva del Vangelo sono alla base del rinnovamento spirituale dell’epoca, alle cui origini c’è l’esempio di Francesco «ignorans et idiota» (EpOrd 39).  Il volume, terzo della nuova serie della collana Cortona Francescana, intende evidenziare il ruolo assunto da frate Elia (inteso qui come “esempio” di tale rinnovamento), in un periodo caratterizzato dall’avvio di numerose esperienze religiose (eremitiche, ospitaliere, fraternali, penitenziali), che tra XII e XIII secolo mettono in crisi e in discussione la distinzione canonica tra genus clericorum genus laicorum.

Il volume è suddiviso in due sezioni: nella prima si approfondisce il profilo storico di Elia e l’esperienza spirituale di quattro figure femminili profondamente segnate dal messaggio francescano: Elisabetta d’Ungheria, Iacopa dei Settesoli, Rosa da Viterbo e Margherita da Cortona; nella seconda si presentano quattro saggi riservati allo studio dell’ambiente storico e religioso cortonese tra Due e Trecento, con particolare attenzione alla vita confraternale locale e al Laudario di Cortona, uno dei più noti esempi del sentimento popolare che si è espresso attraverso la musica e il canto.

Altri volumi

L’eredità del padre. Le reliquie di S. Francesco a Cortona, a cura di Simone Allegria e Secondino Gatta, introduzione di P. Antonio Di Marcantonio

Il volume è stato promosso dalla Provincia Toscana dei Francescani Minori Conventuali, sotto il ministero di P. Antonio Di Marcantonio, in occasione delle celebrazioni del 750° anniversario del transito di Frate Elia. Il volume presenta lo studio storico e scientifico delle reliquie presenti nella chiesa di San Francesco che Elia ha portato con sé, lasciando Assisi per rifugiarsi a Cortona. “L’eredità del Padre” (s’intende il Serafico padre Francesco) è il titolo di questo corposo volume che sottolinea e focalizza non solo l’importanza devozionale delle Reliquie, ma soprattutto la loro portata storica, in quanto memorie e testimonianza dell’intimo e profondo legame tra Elia, Francesco e Cortona. Al volume hanno contribuito più enti: la Soprintendenza BAAAS di Arezzo, l’Università di Firenze e l’Università di Siena.

Alcuni estratti delle pubblicazioni del Centro studi frate Elia da Cortona sono liberamente scaricabili dal portale accademico Academia.edu